Promuovere la diffusione di raccomandazioni sulle pratiche di prevenzione del fumo attraverso la revisione e l’aggiornamento di tutta la letteratura scientifica e il dibattito tra gli esperti del settore. Questo l’obiettivo della linea guida Prevenzione primaria del fumo di tabacco, pubblicata sul suo sito web dal Sistema Nazionale Linee-Guida (SNLG), e realizzato in accordo con il Network Italiano di Evidence-based Prevention (NIEbP) e con il Centro Nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM).
Il documento, basato sul manuale metodologico “Come produrre, diffondere e aggiornare linee guida sulla salute pubblica”, pubblicato da NIEbP e SNLG nel 2011, è uno strumento di informazione che sulla base di valide e aggiornate strategie di prevenzione a livello di popolazione, sia in ambito familiare che scolastico, si offre come valido supporto per tutti gli operatori sanitari e politici coinvolti. Oltre ad analizzare scientificamente la dipendenza dalla nicotina e ricostruire la storia e l’epidemiologia del tabagismo nella popolazione italiana, la linea guida presenta 26 raccomandazioni, di diverso grado di rilevanza e destinate a diversi soggetti: legislatore nazionale e regionale, Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, Ministero della Salute e Assessorati della sanità regionali, aziende sanitarie e uffici scolastici, NAS, Ministero per i beni e le attività culturali.
Le tematiche affrontate infatti sono molto varie e comprendono: le politiche di prezzo e tassazione del tabacco, il monitoraggio della composizione dei prodotti del tabacco, il formato e l’etichettatura dei pacchetti di sigarette, la preparazione di corrette ed efficaci campagne mediatiche di prevenzione, la regolamentazione della pubblicità diretta o indiretta, come ad esempio le scene di fumo nei film.